MOVIMENTI : I VARI CALIBRI
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C – ELETTRONICI A BILANCIERE CONTROLLATO DA TRANSISTOR
riferimenti:
http://electric-watches.co.uk/movement-types/transistorised/
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1 ESA Dynotron (Swissonic 10)
1967: la ESA commercializza un primo numero limitato di esemplari del cal. 9150 “Dynotron” con frequenza di oscillazione di 21.600 A/h (6 Hz) su 13 rubini, il primo movimento elettronico a bilanciere controllato da transistor (uno sviluppo del brevetto “ATO” di Léon Hatot – già degli anni '50 – sfruttato anche dalla Junghans e presente in milioni di orologi prodotti da Case di tutto il mondo). La realizzazione fu possibile solo allora grazie all’avvento di componenti elettronici sufficientemente piccoli per essere montati in un orologio da polso
1968: inizia la produzione su larga scala
1970: il cal. 9150 viene sostituito dal cal. 9154, con una frequenza di 8 Hz (28.800 A/h - sempre su 13 rubini), più robusto ma sostanzialmente uguale nella struttura (il bilanciere è più sottile, varia la forma del collo d’oca per la regolazione anticipo/ritardo)
1974: viene presentato alla Fiera di Basilea il cal. 9176 con display digitale a cilindri rotanti (disegnato espressamente per la dalla Jaz che lo utilizzò nei sei modelli di “Jaz Derby swissonic”)
1975: entrano in produzione i calibri 9157 (data) e 9158 (giorno/data), semplificati nei componenti e più economici (frequenza: 28.800 A/h su 7 rubini), che avranno larghissima diffusione (a prima vista si riconoscono dalla barra di forma arcuata per la regolazione del bilanciere – il quale non presenta più la sporgenza a dentello atta a fermarlo in posizione di “ripartenza”, accorgimento non più necessario in questi movimenti)
Oltre ai calibri principali 9150, 9154, e 9157-9158 gli altri movimenti della famiglia, noti come linea “Swissonic 10”, sono i seguenti:
9156: identico al 9154, ma con un perno di comando del disco data più lungo, idoneo a far ruotare altri tre dischi rappresentanti l’andamento dei bioritmi (utilizzato solamente da Certina per i suoi modelli "Biostar electronic") - peraltro nella finestra della data compaiono i numeri da 1 a 7 indicanti i giorni della settimana
9159: molto raro, di base uguale al 9157-9158, equipaggiato con dischi rotanti al posto delle lancette, prodotto con o senza luce, fu montato solamente dalla Gruen nel salterello “Electronic” del 1975
9176: utilizzato solo dalla Jaz, come detto sopra
9200: detto “Frontronic”, per orologi da Signora (= Longines cal. 7102)
Normalmente la ESA si occupò solo della produzione di movimenti, fornendoli ad oltre 50 Case che li utilizzarono per i loro diversi modelli, spesso attribuendo una propria numerazione del calibro (quella originale è distinguibile dalla punzonatura sotto il bilanciere)
NOTA: esistono esemplari incassati dalla ESA e con la dicitura “Dynotron” o “Swissonic 10” (prototipi o modelli di scuola: vedi ESA alla voce "produttori/marchi)
riferimenti:
http://electric-watches.co.uk/makers/esa/
si può vedere il cal. 9176 in funzione all'indirizzo:
https://www.youtube.com/watch?v=Kt8JNwd4bN0
il funzionamento di questi calibri è già stato trattato nell’apposita sezione (i movimenti - principi di funzionamento - pagina 2) con immagini dei singoli componenti
qui esaminiamo brevemente le differenze specifiche fra i vari calibri della "famiglia"
ESA 9150: il becco d’oca per la regolazione del bilanciere ha una vite, il circuito ha quattro contatti saldati (alla destra della bobina). è presente una levetta che, estraendo la corona, blocca il bilanciere in posizione di “ripartenza” (con la sua molla in compressione) ingaggiando un apposito perno sul volano: qui è distaccata (il movimento è in funzione)
messa a punto della data
cal. 1950 e 9154:
portare avanti le lancette fino alle 24 fino al normale cambio data (badare che lo scatto del numero all’interno della finestrella sia avvenuto completamente), quindi arretrare le lancette di ca. 40 minuti e poi riportarle ancora sulle 24, avanzando così di un altro giorno
cal. 9157:
il movimento ha il c.d. “date quickset”: estraendo a metà la corona, se la si ruota in senso orario la data avanza di un giorno, in senso antiorario arretra
à si consiglia di portare le lancette lontano dalle 12 per non interferire con il meccanismo di cambio data, p.es. mettere l’ora alle 6,30; non sapendo se l’ora indica il mattino o la sera (magari l’orologio è rimasto fermo), è meglio settare la data al giorno precedente e poi far avanzare le lancette fino al normale scatto della data corretta
cal 9158:
stesse cautele di cui sopra; estratta a metà la corona con la rotazione in senso orario avanzano sia la data sia il giorno della settimana, in senso antiorario la data arretra di un giorno (quindi conviene puntare prima il giorno della settimana e poi correggere la data)
nelle immagini qui sotto: funzionamento delcambio data e rimessa a punto della data
(dal manuale di manutenzione dell'ESA 9150)
IL CALIBRO 9156 - CERTINA "BIOSTAR ELECTRONIC"
[devo ancora predisporre il testo - per il momento carico alcune immagini nella galleria]
IL CALIBRO 9159 - GRUEN "ELECTRONIC" JUMPHOUR
[devo ancora predisporre il testo - per il momento carico alcune immagini nella galleria]
(© crazywatches.pl, by courtesy - per gentile concessione)
IL CALIBRO 9176 - JAZ "DERBY SWISSONIC"
[devo ancora predisporre il testo - per il momento carico alcune immagini nella galleria]
(© marcellocaiazza, by courtesy – per gentile concessione / © crazywatches.pl, by courtesy - per gentile concessione)