PRODUTTORI / MARCHI (alfabetico)
- L -
LABHART Marchio della Labhart Goldschmiede & Uhrmacher / R. & H.Labhart, St. Gallen (CH), 1886; da piccolo laboratorio è divenuta oggi esclusivamente rivenditore di Case di alto prestigio, con la denominazione “Labhart-Chronometrie, Goldschmiede & Uhrmacher”. Secondo EK utilizzò il Landeron 4750 in un modello “Electric” con certificazione ufficiale di cronometro
Sito ufficiale: http://www.chronometrie.ch/
LACO Marchio della Lacher & Co. AG, fondata a Pforzheim nel 1933 e acquistata dalla Timex nel 1958: vedi la sezione dedicata ai movimenti (A3, D5)
http://electric-watches.co.uk/makers/laco/
http://www.hwynen.de/laco.html
LAFAYETTE Lafayette Watch Co. , ora cancellata, era della R. Gsell & Co. (vedi)
utilizzzava movimenti UMF Ruhla (come Newport, altro marchio della Gsell)
molto particolare un modello scheletrato denominato “Ultrahigh Frequency Electric” con gli indici su di un anello circolare che sostituisce il quadrante (come il “chapter ring” di alcuni Accutron spaceview), animato dal calibro 26 Ruhla: lo si può vedere alla pagina:
https://watch-wiki.org/index.php?title=Datei:UMF_Herrenarmbanduhr_LAFAYETTE_mit_UMF_26-02.jpg
LANCO Marchio lanciato negli anni ’50 dalla Langendorf Watch Co., fondata nel1873 a Langendorf (CH) da Johann Viktor Kottmann, venne acquisita da SSIH nel 1965, fino ad estinguersi negli anni ’70. Monta il Porta-Lip R 27, il LIP R 148 nel modello “Lectric”, poi il Dynotron (p.es. l'ESA 9154 nel modello "Cosmotron Electronic", il cal 9158 nell' "Electronic")
per cenni storici si possono visitare:
http://en.wikipedia.org/wiki/Langendorf_Watch_Company_SA
http://watch-wiki.org/index.php?title=Uhrenfabrik_Langendorf_SA
interessante post su un blog italiano:
http://www.offwatch.it/phpBB3/viewtopic.php?f=13&t=4347
LANDERON Storica Ebauche svizzera, nata nel 1898 come Charles Hahn & Cie/ Fabrique d’Ebauches du Landeron (poi: Landeron SA), è nota soprattutto per la produzione di prestigiosi movimenti cronografici.
Divenuta branca della ESA diede il proprio nome al primo movimento elettrico svizzero cal. 4750/4751/4760 (vedi la sezione: "i vari calibri - elettrodinamici 2", e anche l’introduzione riguardante i principi di funzionamento)
Facendo una ricerca - anche per immagini - p.es. con “Landeron 4750”, "ESA Landeron" o "Landeron electric" si possono trovare diversi siti e fora.
http://electric-watches.co.uk/makers/landeron/
da qualche anno si trovano in vendita a questo nome orologi dalla linea vintage, il marchio risulterebbe di una certa "Lucaswatch SARL" con sede a Parigi (e che risulterebbe esistere dal 2009), il cui sito ufficiale è:
http://www.landeron.com/ (non credo vi siano collegamenti con la marca originale)
nella galleria due esemplari di Landeron 4751 (prototipi o modelli dimostrativi marcati ESA - quello subito qui sotto è stato ripreso prima e dopo un intervento di pulizia e rimessa in funzione) ed alcuni modelli con il calibro 4750
il NIVADA era da sistemare (se ne parla in calce alla pagina "i vari calibri - B) - elettrodinamici 2", sotto l'argomento "batterie")
LAVIGNE vedi: HOUR LAVIGNE
LEBERNCO Visto in Canada modello “Electric” con movimento LIP R 184 ed il marchio riportato nell’immagine
non sono riuscito a rintracciare alcun dato in proposito
mi sono capitate immagini di orologi con lo stesso marchio e, perlopiù, movimenti francesi
talora il logo ha la gamba inferiore della L che prosegue come sottolineatura del nome
riporto il dato come completezza di documentazione
LE GANT Marchio della grande catena commerciale americana Montgomery Ward. Utilizzò vari movimenti, fra i quali il Landeron 4750, il Seiko3302 A ed il Dynotron (sicuramente il cal 9157/9158, secondo EK anche il 9200)
http://electric-watches.co.uk/makers/le-gant/
LEGION Marchio registrato nel 1910 dalla L. Courvoisier & Cie., La Chaux-de-Fonds (CH)
visto “Swissonic” con il logo “Garde-Temps SA” sul fondello, sicuramente un Dynotron, probabilmente cal. 9157
LE GRAN marchio registrato nel 1975 dalla "Le Gran Corporation" di Long Beach (USA), attualmente cessato
documentata l'esistenza di una marca svizzera LEGRAN Co. (scritto tutto attaccato), che non dovrebbe avere a che fare con la precedente
visto in USA modello “Electric” con l’indicazione “made in Japan” (movt. non noto), altro con l'indicazione sul quadrante (e sul fondello): "Daytronic - Swiss Electronic", forse un Dynotron
qui sotto un esemplare con movimento SEIKO cal. 3302A (marcato IMPEXTRA e numerato XT 72) e l'indicazione "Unisales Inc., Hong Kong" all'interno del fondello, fotografato prima e dopo la pulizia e la sostituzione del vetrino
si veda anche alle pagine "camera operatoria" (sotto "i vari calibri") e SEIKO - "galleria fotografica" (nell'alfabetico)
LEVRETTE Casa fondata nel 1887 a La Chaux-de-Fonds da Jonathan Braunschweig (o: Braunsweige?) e Daniel Hirsch (il padre del primo aveva già avviato un’attività orologiera in Alsazia nel 1832) dapprima con il nome Braunschweig & Co., poi Manufacture des Montres Levrette. il marchio di cui sopra è del 1902, successivi quelli del levriero e la stella a cinque punte (vedi a lato)
ebbe periodo di grande splendore a metà del secolo scorso, producendo modelli di elevata qualità (p.es. ho visto dei bei cronografi, anche uno con il marchio Levrette affiancato a quello della Heuer) per poi cadere nell’ombra con la crisi dell’orologeria svizzera negli anni ‘70
il marchio è stato recentemente rilanciato dall’italiana Paul Picot
per quanto ci interessa ho acquisito un esemplare animato dal raro calibro Record-Golay μ-quartz FB 7723 (da riparare), vedi foto nella galleria
LEONIDAS Casa fondata da Julien Bourquin a St. Imier (CH) nel 1841. Nel 1964 si fuse con la Heuer (poi divenuta TAG-Heuer)
EK riporta l’utilizzo del movt. Landeron 4751 in un modello con batteria nel bracciale.
cenni strorici:
http://www.watch-wiki.net/index.php?title=Leonidas
LE PHARE Marchio de “Nouvel Fabriques Le Phare SA / Charles Barbezat-Baillot, Le Locle e La Chaux-de-Fonds (CH) 1897. Secondo EK avrebbe montato il Landeron 4751 dotandolo di dispositivo di arresto.
Interessanti cenni storici su:
http://wansor.vs120138.hl-users.com/Uhrenseite/Unterseiten/Subseite_LePhare.php
LIMIT Marchio della Limit Watch Co. / Hirst Bros & Co. Ltd., Oldham (UK), 1912, tuttora esistente
nacque per la produzione di orologi (anche pendole) con movimenti svizzeri, incassati in Gran Bretagna
nel tempo utilizzò i marchi “Limit of Switzerland” e “Limit International” (quest’ultimo registrato nel 1977)
sito ufficiale/storia:
http://limitwatches.co.uk/since-1912/
per quanto ci riguarda ho visto un Limit of Switzerland “Electronic” con l’ESA 9158
NOTA: il logo in alto è quello “storico”, nella galleria alcuni di quelli successivi ed il marchio odierno
LIP E’ un po’ il simbolo dell’orologeria francese a grande diffusione. Vedi le sezioni che trattano rispettivamente i calibri R 27, R 148/184 e R 50 / ESA 9190/9200 (Lady, montato anche sui modelli disegnati da Rudi Meyer)
cenni storici alla pagina: http://doensen.home.xs4all.nl/s7.html
dettagli sui modelli di design (Rudi Meyer e Roger Tallon) agli indirizzi:
http://doensen.home.xs4all.nl/c18.html
http://doensen.home.xs4all.nl/c23.html
per movimenti e modelli:
http://electric-watches.co.uk/makers/lip/
http://www.hknebel.org/Uhren/Hersteller/Lip/lip.html
un calibro R27 smontato, un R184 “Nautic Ski” ed un Rudy Meyer cal. 9200, anch’esso smontato, ai seguenti links:
http://www.crazywatches.pl/lip-r27-electric-1958
http://www.crazywatches.pl/lip-r184-datolip-super-nautic-ski-electric-1973
http://www.crazywatches.pl/lip-r53-rudi-meyer-electric-1974
tre modelli in versione "scheletrata" all'indirizzo:
(potete anche fare una ricerca con "LIP squelette")
varie gallerie p.es. con diversi nautic ski:
http://www.montresanciennes.fr/les/leslip.htm
riparazione di un nautik-ski marcato Le Jour:
http://www.montresanciennes.fr/atelier/restaurations/lejour_nautic_ski.htm
belle immagini, schemi del movimento R 148:
http://watchesz.free.fr/mfa/calibre%20R148.htm
sito ufficiale / storia: http://www.lip.fr/en/history/
-=oOo=-
nella galleria un R 184 nuovo fondo di magazzino, un movimento R 148 con fondello trasparente e quadrante "personalizzato" incassato dalla E. Gluck Trading Co. di New York - simile a molti Waltham-Lip, anche nel quadrante (per confronto ho affiancato il disegno di uno di quei modelli), ed uguale nella struttura al Le Jour poco più sopra nella pagina
subito sotto un LIP R 184 usato in buone condizioni, funzionante
da ultimo alcune pubblicità dell'epoca
sono stato autorizzato a pubblicare le immagini di due esemplari di LIP R 27
il secondo è stato ripreso smontato con foto dettagliate del movimento
[ © masterpemberton2009, by courtesy – per gentile concessione]
[ © crazywatches.pl, by courtesy – per gentile concessione]
per i particolari si veda: "i vari calibri - B) - 1"
LONGINES Non necessita di presentazioni
Utilizzò il Landeron 4750 nell’Electro-Chron, i Dynotron negli Electronic (es: cal. 7212 = ESA 9154)e i Mosaba negli Ultronic (cal 6312 = ESA 9162, cal. 6332 = ESA 9164), compreso il raro movimento cronografico ESA 9210 (cal. L 749.2)
NOTA: l'ESA 9150 venne montato in due versioni: "normale" (rinumerata cal. 7212) e con qualifica di cronometro (cal. 7214, modello "Dynotron Chronometer")
secondo EK utilizzò anche l'ESA 9200 "frontronic" (cal. 7102)
http://electric-watches.co.uk/makers/longines/
http://www.hknebel.org/Uhren/Hersteller/Longines/longines.html
un Ultronic “diver” cal. 6312 (ESA 9162) smontato si può ammirare nella splendida pagina:
http://www.crazywatches.pl/longines-ultronic-diver-6312-esa9162-1971
un altro all’indirizzzo: http://www.crazywatches.pl/longines-ultronic-6312-esa9162-1971
interessantissima pagina, con anche un crono ESA 9210:
http://www.hknebel.org/Uhren/Hersteller/Longines/longines.html
sito ufficiale / storia della Maison: http://www.longines.it/company/history/19
LORD ELGIN Marchio della Elgin National Watch Co. (vedi: ELGIN)
LORD CHARTER Visto esemplare "Electric" con Landeron 4750, fondello del vano batteria che riporta all'interno la dicitura: “Harper Watch Co.” – Swiss
Harper era un importatore di New York (citato da più fonti ma senza ulteriori dettagli), che probabilmente incassava in America movimenti svizzeri marcati a suo nome e venduti con varie denominazioni, ad esempio: Etco, John Alden, Paddler, Anderson, Gronewold, Hitchcock – che spesso apparivano su modelli da tasca con l'immagine riportata qui sotto alla voce Lord Sanford (molti sono i “railroad watches” , ma qui la grafica è esattamente identica)
LORD SANFORD "Elektrik am Handgelenk" pubblica la foto di un esemplare con il Landeron 4751. Non ho trovato notizie, solo l'immagine di qualche modello da tasca con il logo di cui sopra. Probabilmente si tratta di un altro marchio della Harper Watch Co. (vedi)
LORENZ Casa italiana nota ed esistente, fondata nel 1934 da Tullio Bolletta a Milano, Via Montenapoleone
con il motto “design italiano e tecnica svizzera”, vendette i primi movimenti a 19 e 25 rubini con incabloc nel 1951
visto esemplare elettrico con il PUW 1001
esemplare con movt. Dynotron denominato "electronic I-EM 11" con, sul quadrante, il logo della Edox abbinato a quello Lorenz (immagine a lato)
si possono trovare facilmente cenni storici su: http://it.wikipedia.org/wiki/Lorenz_Watches
sito ufficiale: http://www.lorenz.it/
nella galleria qui sotto un automatico cui sono affezionato, un modello da tavolo con movimento elettrico (immagini scattate anche durante la riparazione) ed uno da parete con movimento a diapason della giapponese JECO (si veda anche alla pagina: "i vari calibri - E - 4")
NOTA: su Youtube si può vedere un LORENZ da parete modello "pupilla" con movimento JECO:
https://www.youtube.com/watch?v=A3yn_B0vpRI
LOV Marchio della Etablissements Hubert Lambert & Fils, Villers-le-Lac (F)
visto “Electronic” day/date con l’indicazione “swiss made” (ESA 9158?) su:
http://forumamontres.forumactif.com/t40795-une-lov-espadon-vintage-de-plongee-qui-connait
si parla della Casa, con cenni storici, su:
http://forums.watchuseek.com/f11/small-lov-affair-684749.html
http://forum.horlogerie-suisse.com/viewtopic.php?f=2&t=17289
in particolare sulla crisi dell’industria orologiera della zona:
http://www.c-a-d.fr/flip/CAD96/files/assets/downloads/page0012.pdf
LUCH Copia (anche benino) lo Junghans 600 (cal. Luch 3045), produce il raro movimento con bilanciere controllato da quarzo cal. 3055
modello day-date con le indicazioni sul quadrante: кварц - 18 КАМНЕИ (= quartz – 18 jewels) e sul fondello: КВАРЦЕВЫЕ ЗЛЕКТРОННО МЕХАНИЕСКИЕ (= quarzo elettronico meccanico)
riferimenti:
http://electric-watches.co.uk/makers/luch/
http://www.crazywatches.pl/luch-3055-electro-quartz-1981
(in quest'ultima pagina sono presenti ottime fotografie dettagliate, anche dei vari elementi smontati del movimento)
questo Forum riporta la foto di diversi modelli del LUCH 3055:
http://forums.watchuseek.com/f10/another-luch-3055-added-my-collection-4056.html
nella galleria le immagini di tre modelli animati dal calibro 3055 (bilanciere/quarzo), due quasi identici - con cassa cromata, uno placcato oro
il movimento di quest'ultimo presenta un particolare differente rispetto agli altri (vedi sotto "i vari calibri - D) - 5) LUCH")
LUCIEN PICCARD Marchio americano dal 1923, “Lucien Piccard Original – A. Blumensteig” (come anche Dufonte e Pennard: vedi). Modelli “Electronic” e Sonictron” con l’ESA 9158 (cal. 100), la grafia dell'epoca è quella dell'immagine a lato, spesso presente anche il logo delle sfere rosse con il lampo
in alto il logo attuale
LUNIVOS Marca non nota, probabilmente spagnola. Visto esemplare con il Landeron 4751, bellisimo quadrante
LUKCOM Produttore cinese, documentato un modello con l’ESA Dynotron cal. 9200
http://electric-watches.co.uk/makers/lukcom/
LUXIA Risulta la registrazione di Montres Luxia SA (o: MXL), Besançon 1961
EK documenta l’utilizzo del Landeron 4751
si accenna al marchio sul forum:
http://forum.horlogerie-suisse.com/viewtopic.php?f=1&t=15040
ho cercato altri dati o cenni storici ho solamente questi:
manufacture Luxia, fabrication de montres de poche et d'articles d'horlogerie, Besançon, établissement à Morteau, devenue "Parent et Cramer", enseigne commerciale Luxia (1921-1923)
http://recherche-archives.doubs.fr/ark:/25993/a011307347261ZwVxbM
En 1943, il héberge la Cie industrielle horlogère, qui a succédé à Geismar, mais aussi la manufacture de montres-bracelets Luxia, seule attestée en 1959-1960